Una bella campestre

Ieri non mi sono allenato ed ho vestito i panni del papà-accompagnatore.
I. esordiva nella corsa campestre a Merate per la 2° prova del campionato regionale.
Sveglia presto (soprattutto per lei) e via verso Merate.
La giornata era veramente splendida con sole e temperatura abbastanza gradevole, anche per chi non deve correre.
Il tracciato ricavato su una collina erbosa era veromente l'ideale per assistere ad una bella giornata di sport con oltre un migliaio di ragazzi pronti a darsi battaglia.
I. era nella prima batteria riservata alle esordienti (classe 1996 e 97) prevista per le 10: quindi come da programma, alle 9,30 si comincia prima con la ricognizione del percorso per poi passare al riscaldamento. Qualche suggerimento per come partire (parti decisa e stai alla corda per evitare l'imbottigliamento della prima curva) ed arriva lo sparo dello starter.
I. parte bella decisa ed evitando la caduta di due compagne di avventura si posiziona nelle prime 20 posizioni. Io prendo posizione lungo il percorso per incitarla e darle qualche consiglio (tipo: "mi raccomando non sudare!") ma dal suo sguardo ("ma quel pazzo che urla è il mio papà?")capisco che forse la prossima volta starò zitto.
In un attimo eccola sul rettilineo di arrivo dove come al solito non si scompone e non lancia la volata. Alla fine un bel 23-esimo posto su 65 senza essersi spremuta troppo (avessi io la metà del suo talento).
Avevamo promesso che alla fine della gara saremmo scappati subito a casa ma un po' il sole, un po' le gare siamo rimasti per ancora un paio d'ore a fare un po' di tifo per i compagni di squadra.

Ecco I. con alcuni dei suoi compagni di avventura.

Bentornato

Eccomi ritornato dopo il mio viaggio a Seoul e Mosca che mi ha portato a testare la mia determinazione per correre a temperature molto basse (prossime ai -10°C).
In particolare Seoul mi è piaciuta molto con i suoi saliscendi anche se era molto difficile trovare qualche compagno di km lungo le strade cittadine alle 6 di mattina.

E' primavera

In queste giornate il clima è quasi primaverile, peccato che debba partire per Seoul e Mosca.
Negli ultimi giorni ho alternato la corsa al nuoto con l'anca che sembra starsene tranquilla.
Nelle sedute di corsa ho allungato un po' le uscite aggiungendo anche alla fine qualche allungo per risvegliare le gambe e le sensazioni sono state molto buone.
Nel fine settimana vedrò di allungare ancora un po' la distanza per vedere se posso riprendere a pieno regime con gli allenamenti.

Last news

Le ultime 3 giornate di allenamenti sono andate molto bene.
Domenica solita uscita di corsa verso Buccinasco per 30 minuti tranquilli senza nessun fastidio.
Ieri seduta in piscina con attenzione al "balance" nell'acqua ed ancora con ottimi risultati.
Stamattina ho allungato di un km il giro ed alla fine ho provato anche 3 allunghi con l'anca che si è comportata molto bene.
Speriamo bene che continui a non dare fastidio anche nei prossimi giorni.

Ritorno sull'Alzaia

Stamattina dopo parecchio tempo sono ritornato sull'Alzaia, dove ho preparato ho sempre corso tutte le mattine da quando ho iniziato a correre nel 1982.
Il fastidio all'anca non mi ha perseguitato durente gli 8 km del percorso; speriamo che domani mi permetta di tornare ancora lungo il Naviglio per le mie solite sgroppate.

Swim like a fish

Per Natale mi sono regalato un libro che insegna i rudimenti del nuoto ai neofiti come il sottoscritto.
Oggi ho messo in pratica i primi rudimenti appresi dalla lettura.
Risultato: 7 secondi in meno per ogni 50m di stile libero (sono passato da 1'11" a 1'04" come media sui 50 m). Il tutto curando solo il "balance" nell'acqua.

Due di fila

Dopo parecchio tempo oggi sono riuscito a correre per due giorni consecutivi: l'anca non ha dato particolari messaggi e sono riuscito a portare a termine la mia mezz'ora di corsa senza problemi.
Domani riposo attivo con una seduta in piscina per poi due uscite di corsa nel fine settimana.

Primi allenamenti dell'anno

Ieri (2 gennaio) ripresa delle attività in piscina con 40' di drill.
Stamattina solito circuito a Buccinasco per 31' di corsa tranquilla senza particolari fastidi all'anca.
Domani provo ad allungare a 40'.

Grande Baldini

Ieri sui RaiSat ho seguito la cronaca della BoClassic, ultima corsa su strada dell'anno che si tiene nel centro storico di Bolzano e che ogni anno ha alla partenza numerosi campioni e tra questi non poteva mancare Stefano Baldini.
La gara (di 10 km circa) è stata vinta da un atleta marocchino che con un accelerazione impressionante ha seminato 3 etiopi ed il campione olimpico di maratona.
La gara è stata molto bella ma ancora meglio si è dimostrata l'intervista a Stefano Baldini, che non perde occasione per dimostrarsi oltre che grande campione anche grande uomo.
Sicuramente le sue parole sono sempre molto motivanti per tutti quelli che seguono lo sport VERO.

PS mi sono iscritto alla maratona di Berlino.

Ciao 2006, benvenuto 2007

Come al solito il primo blog dell'anno è dedicato al resoconto dell'anno che si è appena chiuso ed ai piani per il 2007:

Il 2006 è stato un pessimo anno sotto tutti gli aspetti: in particolare per quelli podistici è stato proprio disastroso. Ho corso solo due gare con dei tempi scandalosi (la 1/2 maratona di Sydney ed un'altra 10 km in Australia), non sono riuscito a preparare nessuna maratona, sono ingrassato 10 kg ed ho passato gli ultimi 4 mesi a cercare di guarire dall'infortunio all'anca (senza grande successo).
Ma ecco gli obiettivi 2007:
* ritornare al peso forma
* guarire definitivamente dal problema all'anca
* partecipare al mio primo triathlon (Milano oppure Gaggiano)
* correre almeno una maratona (Berlino oppure Firenze)

Ovviamente correre anche parecchie gare (Piacenza, Ciovasso, Vigevano, Stramilano per i primi mesi dell'anno).