Friday, April 29, 2011

Come Roger Bannister

Oggi grande prestazione nell'allenamento della mattina: ho sfondato il muro dei 4' come fece qualche anno Roger Bannister.
Peccato che per lui si trattasse del miglio mentre per il sottoscritto di una ripetuta sui 1000.
Comunque molto contento di come le gambe hanno girato nelle 5 ripetute con la più veloce in 3'58 e comunque una media finale attorno ai 4'00 per le altre.
Insomma la cura "Califfiana" inizia a produrre risultati almeno in allenamento per il momento.
Ai posteri e soprattutto al 24 maggio sui 1500 in pista l'ardua sentenza (il 21 gareggio sul miglio ma è su strada e quindi non vale).

NB tutto questo malgrado l'allergia alle graminacee ed i kg accumulati nei lauti pranzi pasquali.

Sunday, April 24, 2011

Bella seduta

Mi sono proprio meritato la mia bella fetta di colomba con un bel bicchiere di vino fresco.

La domenica si sa è la giornata della seduta più importante della settimana. Sarebbe da correre in pista ma visto che oggi è Pasqua è ancora più impossibile trovarne una disponibile.

Così all'alba vado al parco dove hanno tracciato un bel giro di 500 metri con segni ogni 100 metri.

Buon riscaldamento e 2 serie di drills, cambio delle scarpe da A3 ad A1, 3 allunghi e via per gli 8 400.

Parto deciso anche e passo subito ai 200 in 41 (cavolo un po' troppo veloce) riesco a mantenere una velocità decente e chiudo in 1'25. Recupero 2' e via cercando di andare un po' più tranquillo per la paura di saltare dopo: anche il secondo lo chiudo veloce in 1'24. Anche tutti gli altri passano veloci (alla fine la media sarà di 1'25"9) ad eccezione del settimo che chiudo in 1'28 perchè volevo provare a tenere il ritmo dei 1500.

5' di recupero e via per le 4 ripetute dei 200: fatico un po' nella prima in 38 mentre le altre sono tutte regolari in 36. Altri 5 di recupero e poi 4 volte i 50 al massimo che passano in un attimo per poi chiudere con 3 serie di balzi.

Rispetto alla stessa seduta di 2 settimane fa ho faticato molto meno soprattutto nei 400 anche se sono stato in media più veloce di 1 secondo.

Morale ottimo ed adesso via con la colomba (l'uovo di cioccolato lo riservo per domani dopo i 15 km di lungo).

Friday, April 22, 2011

Ultima settimana

Finalmente qualche giorno di vacanza. Complice la tirata non-stop anche durante le vacanze natalizie qualche giorno per Pasqua me li sono proprio guadagnati.
Anche se non andrò da nessuna parte ho proprio voglia di gustarmi famiglia e casa, e di avere un po' di tempo da dedicare a quello che mi piace.
Gli allenamenti proseguono in vista del rientro in pista previsto per il 21 maggio al Miglio di Misinto con lavori che cercano di farmi abituare al ritmo gara (3'40) senza che il capoccione entri in modalità "no sofferenza".
Ecco gli allenamenti dell'ultima settimana:

LUNEDI' - seduta 4x600 a 3'40 rec 6' seguiti da 4x100 rec 5' + 3xbalzi sui gradoni
gran bellasedutacon i 600 che chiudo tra i 2'09 e i 2'13 (complice anche un cane che cerca di addentarmi) seguiti dai 100 tra i 15 e 16 secondi (molto più dura correre i 100 al max che i 600) e per chiudere le serie di balzi.

MARTEDI' - 15 km di corsa lenta a 5'20 di media seguiti da palestra; un po' di fatica nell'avviarmi all'inizio ma poi tutto è andao per il meglio

MERCOLEDI' - 10 km tranquilli + 8 allunghi; ero parecchio imballato con i retro coscia un po' rigidi e solo dopo gli allunghi ho cominciato a sentirmi un po' più sciolto

GIOVEDI' - 2km CV+4km CM + 2km CV + 5x200m in salita
durante il riscaldamento mi sentivo ancora un po' legnoso (ma è abbastanza normale alle 6 della mattina con allergia alle graminacee) ma anche nei primi km facevo fatica a mantenere i ritmi previsti. Comunque nei 4 km di CM iniziavo a girare meglio ma al km 5 una fitta al retro coscia destro mi consigliava di fermarmi ed interrompere l'allenamento. La giornata poi sarebbe passata a starnutire tutto il giorno malgrado i kg di antistaminico in corpo.

OGGI - riposo; solo un po' di addominali

Sunday, April 10, 2011

In pista o quasi

Oggi seduta in pista che prevedeva 8x400+4x200+4x50+balzi. Peccato che trovare una pista a Milano e di domenica è un'impresa. Scartata l'Arena perchè impegnata per la Milano City Marathon, il 25 Aprile perchè in rifacimento, rimaneva solo il centro Saini. Preciso quasi come un orologio svizzero alle 9 ero già al campo con subito una brutta sorpresa: il manto della pista è quasi inesistente. Ero abituato ai crateri del 25 Aprile ma qui invece è sparito la parte superiore lasciando solo la parte di gomma sotto (immagino che sia un po' difficile stare in piedi con la pioggia). Inizio il riscaldamento con i soliti 3 km seguiti da drills e allunghi e poi via con i 400 metri. Come al solito nel primo parto a razzo con passaggio ai 100 in 19" ed ai 200 in 39". Tiro un po' il freno per paura di saltare dopo e chiudo comunque 1:25. Gli altri verranno tutti attorno ai 1:28 ad eccezione di un paio in 1:29 e uno in 1:27 (complice il cambio scarpe da A2 a A1). I 400 così sono finiti con una bella sofferenza negli ultimi 50 metri ed è ora il momento dei 200 che mi fanno meno paura. Parto bello deciso e noto che si fa parecchia fatica a tenere in curva (magariuna volta proverò a correrli con le chiodate). Tutti i 200 sono tra i 36,5 e 37 anche se ho notato che qualcosa lo regalo mentro stoppo il Garmin all'arrivo. E' il momento dei 50 metri da correre al massimo: anche questi vanno via lisci anche se il vento contro sul rettilineo da parecchio fastidio. I tempi sono tutti attorno ai 7 secondi e sono seguiti da recuperi molto ampi di 5 minuti. Per finire come ciliegina sulla torta avrei dovuto fare 3x4 balzi sui gradoni ma purtroppo i gradoni non c'erano e così ho optato per 3x5 balzi. Alla fine una bella doccia bollente e via verso casa. Domenica prossima si replica ma la sessione sarà differente.

Monday, April 04, 2011

Miglio ambrosiano: foto e classifica




Ecco classifica e foto























Alla partenza con al fianco il neoprimatista del miglio Francesco D'Agostino



















Alla guida del gruppetto dei "lenti" ai 400

















Sempre alla guida dei "lenti" al primo giro

















Finalmente si taglia il traguardo


Sunday, April 03, 2011

Miglio ambrosiano

Ieri seconda gara in pista della stagione: il miglio ambrosiano nella mitica Arena di Milano. Venerdì pubblicano l'elenco degli iscritti e scorrendo la lista degli M45 mi viene un mezzo colpo: c'è Francesco D'Agostino fresco di record italiano sui 1000 metri, il compagno di club Massimo Cimato, campione del club del miglio 2010 e Massimo Martelli, un personaggio da 1'48 sugli 800 negli anni 80. A dire la verità io controllavo i tempi dei "lenti" per verificare se potevo almeno sperare in un trenino ed in qualcuno che potesse girare sui miei tempi, ma purtroppo i tempi dichiarati erano tutti ben più veloci dei 6 minuti e rotti con cui mi aspettavo di chiudere. Alle 16 ero già all'Arena in tempo per ritirare il pettorale 122, scoprire che nella mia categoria puntavano a battere il record italiano e gustarmi le gare delle categorie giovanili. Alle 17.30 iniziavano le batterie degli adulti con le signore ed io iniziavo il riscaldamento pensando che dopo mezz'ora circa sarebbe stato il mio turno. Purtroppo visto l'elevato numero dei partecipanti aumentava il numero delle batterie e così partivo solo dopo le 18.30. Nel riscaldamento le sensazioni erano comunque buone anche se l'allergia iniziava a mandarmi i primi messaggi. Finalmente si partiva con l'immediata creazione di due gruppi, i veloci a caccia del record italiano, ed i lenti guidati dal sottoscritto. Partivo abbastanza deciso ed ai 100 davo un'occhiata veloce al Garmin che segnava 22 secondi un pelo più veloce del dovuto. Continuavo comunque a guidare il grupetto fino al rettilineo dei 500 dove mi iniziavano asfilare tutti e 3 i miei inseguitori mentre io iniziavo ad avvertire un discreto dolore ai bicipiti. Mentalmente il sorpasso lo pagavo (come confermeranno gli split presi da Diego che ringrazio) ed iniziava la sofferenza di correre 2 giri e mezzo da solo. Nel terzo giro la concentrazione scendeva un po' per poi riprendere sul rettilineo prima della campana quando venivo superato di gran carriera dai primi due che centreranno il nuovo record italiano (4'38 ben 6 secondi sotto il limite precedente). Nell'ultimo giro provavo a spingere un po' di più ma senza grossi risultati cronometrici. Alla fine il cronometro segnava 6'25 (parziali:1'31, 1'37, 1'39, 1'37) con 171 battiti massimi. Devo dire che malgrado il risultato mi sono divertito molto più ieri nel miglio che nel 3000 di Pavia. Certo c'è ancora molto da migliorare e da lavorare sia sul fisico che sulla testa che sicuramente non è ancora abituata a sforzi brevi ma molto intensi. Adesso 2 mesi di allenamenti per poi ritornare di nuovo alle gare a fine maggio.