Thursday, August 30, 2007

Preatletici

Oggi, prima che si scatenasse il temporale, breve seduta di esercizi preatletici.
Dopo un riscaldamento di 22' ho effettuato una serie per ogni esercizio per non forzare troppo i muscoletti in vista della gara di domani sera.
In generale le sensazioni sono state buone senza nessun fastidio particolare.

Wednesday, August 29, 2007

Corsa rigenerante

Stamattina nell'afa post-pioggia ho corso per circa 11 km facendo veramente molta fatica. Un segnale che il lavoro svolto ieri mi è rimasto un po' nelle gambe. In ogni caso oggi doveva solo servire come recupero e direi che visto che non ho nessun fastidio particolare la cosa mi rende felice.

Tuesday, August 28, 2007

I miei percorsi di allenamento

Interval training

Stamattina all'alba dopo parecchio tempo sono tornato a correre una seduta di interval training: 10 ripetizioni di 200 m (che pensavo di correre in 42") con recupero di 200 m.
Inutile dire che la mia velocità attuale è prossima a quella di una tartaruga: infatti ho corso tutte le ripetizioni tra i 45" e 46" abbastanza regolare senza soffrire troppo.
Alla fine sono rimasto molto contento anche se la strada verso i 4'00" al km sui 5000 è ancora lunga.

Monday, August 27, 2007

Niente maratona

Anche quest'anno non correrò una maratona.
Ieri ho maturato questa decisione quando ancora una volta non sono riuscito a concludere il lungo lento di 33 km che avevo in programma.
Così ho deciso che andrò a Berlino dove correrò solo mezza maratona o al massimo 25 km come allenamento e fino al prossimo autunno non mi dedicherò più a maratone.
Quindi per ora punterò a velocizzarmi in vista della stagione delle corse campestri.

Saturday, August 18, 2007

Ultime dalla montagna

Finalmente questa settimana le gambe hanno ripreso a funzionare come si deve.
Ho finalmente seguito il programma alla lettera aggiungendo poi un discreto numero di escursioni ed anche una bella nuotata in piscina.
Domani è previsto uno defli allenamenti chiave in vista di Berlino: un lungo lento di 33 km.
A differenza degli altri anni questa volta volevo correrlo sullo sterrato lungo il torrente tra Lutago e Campo Tures perchè anche se più impegnativo muscolarmente mi permette di evitare l'alzataccia per andare fino a Campo Tures.
Inutile dire che sono un po' preoccupato di non riuscire a correre tutti i km previsti ma ho anche settimana prossima per eventualmente recuperare.


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Friday, August 10, 2007

Che dolori

Breve resoconto delle mie ultime attività dopo la Camignada di domenica 5 agosto.
Lunedì come defaticamento ho pensato bene di fare un escursioone in quota con dislivello di 800 m giusto per rilassare le gambe. Inutile dire che martedì i dolori ai quadricipiti erano lancinanti.
Così per martedì e mercoledì (1 km di nuoto) di correre non mi è sembrato fosse il caso, anche perchè quando scendevo le scale di casa mi veniva da piangere.
Ieri ed oggi due brevi uscite di poco più di 5 km con ancora le gambe molto doloranti accomapgnate da camminate di oltre 2 ore.


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Tuesday, August 07, 2007

Speikboden

Stamattina i dolori alle gambe mi suggerivano di saltare il mini allenamento di corsa per dedicarmi solo all’escursione in quota con la mia famiglia.
L’escursione prevedeva la salita in ovovia a 1800 metri per poi compiere un anello circolare sulle creste circostanti sempre tra i 2200 ed i 2500 metri. Il tempo previsto nelle varie guide era di 3 ore e noi eravamo determinati a farla in 3 ore in modo di poter mettere le gambe sotto il tavolo entro l’una.
Ed ecco quindi che I e B attaccavano la salita al Piccolo Dosso con passo deciso ed in mezz’ora eravamo già sulla cresta. Dopo di che iniziava una lunga serie di saliscendi che ci avrebbe portato alla vetta del Monte Spicco per poi iniziare la lunga discesa che ci avrebbe portato al meritato punto di ristoro.Alla fine il mio “trio lescano” era abbastanza provato ma contento. Mi sa che stasera andranno a dormire molto presto.

Che bella Camignada

Dopo essermi iscritto l’anno scorso e non aver partecipato, quest’anno ho riprovato a ripresentarmi ai nastri di partenza della Camignada, corsa in montagna di 30 km circa (alla fine dalla media dei vari GPS dovrebbero essere circa 33,5) ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo.
La sveglia la mattina della gara è suonata presto per poter arrivare alla partenza al lago di Misurina entro le 7 per trovare parcheggio per ritirare il pettorale. La giornata si preannunciava stupenda con un cielo limpidissimo anche se la temperatura alla partenza era di soli 4 gradi.
Alle 8 precise lo starter dava il via proprio quando il sole iniziava a riscaldarci.
Dopo circa un km di riscaldamento in piano iniziava la salita al rifugio Auronzo, 900 metri di dislivello senza mai concedere un attimo di pausa. Per un uomo della Pianura Padana come il sottoscritto inutile dire che ho rinunciato subito all’idea di correre per proseguire a passo spedito.
In meno di un’ora raggiungevo il rifugio dove iniziavo una serie di saliscendi che attraversano vari rifugi ai piedi delle Tre Cime con dei paesaggi mozzafiato. Durante la traversata si poteva correre a degli ottimi ritmi sempre ponendo attenzione agli appoggi, che purtroppo non pochi infortuni hanno causato ad alcuni partecipanti.
Giunti al ruifugio Carducci, l’ultimo della serie, e completata l’ultima salita, ecco che iniziava la discesa della Val Giralba, lunga 10 km che metteva a dura prova le articolazioni ed i riflessi un po’ appannati.
Ma alla fine anche la discesa finiva e gli ultimi km erano lungo il fiume prima di raggiungere posto in prossimità del lago di Auronzo.La mia prestazione mi ha soddisfatto visto che speravo di correrla in meno di 5 ore e per poco non sono finito sotto le 4,5.