E' la terza volta che la corro e mi piace molto il percorso molto duro e tecnico che mette a dura prova fiato e gambe in aggiunta sempre ad un clima da vera campestre (fa sempre un freddo cane).
Così alle 8.15 ero già al ritiro del del pettorale (1680) valido per tutte le gare del trofeo Monga per poi gustarmi un buon caffé nella bella piazza del paese ancora addormentato nella nebbia.
Come sempre la prima batteria è queladedicata alle signore ed agli over 60. Mi godo la partenza ed inizio un lungo riscaldamento per non avere problemi a carburare ai ritmi allegri della gara.
Finalmente alle 10 è il nostro turno ed il colpo di pistola ci da' il via.
Dopo il minigiro di lancio ci avviamo per il primo dei due giri da percorrere per un totale di 6900 metri.
Noto subito che il percorso è cambiato ed è ancora più tecnico e duro con 2 discese spacca gambe e 2 salite assassine (in particolare la seconda dove la voglia di mettersi a camminare è stata davvero tanta).
Durante il primo giro sono stato abbastanza aggressivo recuperando parecchie posizioni in particolare sulle salite ma ho poi pagato soprattutto nella prima parte del secondo giro.
Comunque come al solito durante i dieci minuti di defaticamento un leggero sorriso (o forse era una smorfia) mi accompagnava e mi faceva pensare: arrivederci al prossimo anno.
NOTE
Bereguardo; 3°C; nebbia
74,7 kg; nike XC
___________________________________
L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail: http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html
No comments:
Post a Comment