Thursday, September 03, 2009

Correre nel vento dell'Oceano Atlantico

Giusto per non perdere l'abitudine ai soliti ritmi lavorativi la settimana è iniziata con una bella sveglia alle 3.45 per prendere il volo per Oporto alle 6.30. Per aggiungere un po' di suspense al volo ecco che dopo averci imbarcato e fatto attendere per oltre un'ora sull'aeromobile ci sbarcano a causa di un problema tecnico (si era spento un motore e non ne conoscevano il motivo).
Così finalmente dopo un'altra ora di attesa eccoci finalmente pronti al decollo con lo stesso aereo tra gente che faceva gli scongiuri, missionarie che dicevano il rosario ed il sottoscritto che cercava di dormire (dopo avere passato metà della mia circa su aerei in ogni parte del mondo ho smesso di preoccuparmi).
Dopo una bella review delle vendite del mese di agosto e relativa cena di gruppo alle 6 di mattina ero per le strade di Aveiro in direzione oceano per la mia seduta di 12 km mattutini. Scoprivo così che Aveiro è veramente una bella cittadina con centinaia di cicogne che vi fanno tappa nelle loro migrazioni. Una nota costante un vento bello teso che sembrava sempre soffiarmi contro che però contribuiva a mantenere bassa la temperatura.
Ieri causa viaggio di ritorno sono stato costretto a saltare ancora la corsa mentre stamattina avevo in programma una seduta di 3x2km a ritmo mezza maratona (4'55). Malgrado l'umidità e la stanchezza accumulata in questi primi 3 giorni della settimana i km passavano veloci e senza particolari problemi.
Penso che domenica 13 a Parma sarò in grado di girare tra i 4'50 e i 4'55 senza problemi, condizioni climatiche permettendo. 

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